Descrizione
Rinaldi Giancarlo
Una raccolta di riflessioni relative a una duplice pista di ricerca: il rapporto tra massoneria e mondo protestante italiano e la vicenda dei pentecostali italiani nell’immediato dopoguerra tra le vessazioni della Buffarini Guidi, la scrittura della Carta Costituzionale, l’impegno di personaggi (pastori evangelici, politici, intellettuali) per ottenere l’effettiva libertà di riunione e di predicazione.
La vicenda delle Assemblee di Dio in Italia è un caso esemplare: la sua costituzione nel 1947 e la sua lotta per la libertà costituiscono una bella pagina di storia non solo dell’evangelismo italiano ma anche del Diritto nel nostro Paese.
Giancarlo Rinaldi trae lo spunto da una “leggenda metropolitana” secondo il quale le origini delle Assemblee di Dio in Italia andrebbero ricondotte all’azione occulta della massoneria. Egli rievoca, con metodo storico e avvalendosi di nuova documentazione inedita, personaggi ed eventi di quella epopea che fu invece luminosa, nonché volge uno sguardo sul futuro del pentecostalesimo italiano. Non manca qualche manciata di ironia per… ridurre la suspence.