Storie di Cristiani Perseguitati
Pakistan: torturato dai Talebani per l’Evangelo
Qabil Matar è stato missionario per nove anni in una delle regioni più pericolose del Pakistan, la provincia della Frontiera Nord-occidentale. Nel 2008 fu rapito e torturato dai talebani, che lo tenevano a testa in giù in una fossa piena di escrementi. Dopo essere riuscito a fuggire e a ristabilirsi, scoprì che per tutto il tempo della sua detenzione molti cristiani stavano pregando per lui e ricominciò a condividere l’Evangelo.
Oggi Qabil lavora come spazzino per il dipartimento di polizia locale e guadagna abbastanza da mantenere la sua famiglia. Collabora inoltre con il suo pastore per visitare i cristiani in un villaggio vicino. Continuiamo a pregare per Qabil e la sua famiglia, che il Signore li conforti e li protegga sempre.